Giuseppe Pecce nasce a Melfi (PZ) nel 1979. Nel ‘94 entra nei Pueri cantores della cappella musicale del Pontificio Seminario Minore dell’Immacolata di Potenza, dove si avvia agli studi musicali con il M° Vincenzo Forino (già organista compositore della basilica di S. Pietro in Vaticano).
In seguito è Primo Cantore, Assistente del Maestro di Cappella, e infine, a sedici anni, Maestro di Cappella in seconda e poi in prima, imprimendo una svolta decisiva nella sua formazione alla direzione corale. Negli anni successivi si dedica all’approfondimento della musica orientale (in particolare le modulazioni ebraiche e la musica bizantina).
A Roma dal 2005, partecipa all’attività di diverse formazioni corali specializzate in musica antica e policorale, quali “Officina Musicae“ e la “schola S. Barbara” diretta dal M° Alessandro Quarta, l’ensemble “Festina Lente” diretta dal M° Michele Gasbarro. Nel 2006 fonda e dirige il Roma Rainbow Choir. Nel 2008 fonda e dirige l’ensemble di musica antica QAntica.
Studia Composizione e Direzione di Coro al Conservatorio di Frosinone sotto la guida della M° Colomba Capriglione.
Negli anni 2013 e 2014 è Maestro del coro nell’allestimento delle opere “Cavalleria rusticana”, “Rigoletto”, “Il barbiere di Siviglia”, “Il Trovatore”, “Tosca” e “Aida” sotto la direzione artistica del M° Gianmarco Moncalieri. In seguito poi con la direzione artistica del M° Lucio Ivaldi è maestro del coro per l’allestimento de “Orfeo ed Euridice” di Gluck. Concerta e dirige il concerto lirico in occasione del restauro del tempio di Portunus al Foro Boario organizzato dal ministero dei beni culturali, la sovrintendenza di beni culturali di Roma e il World Monuments Found sponsorizzato da American Express.
Nel 2015 decide di trasferirsi a Londra per ampliare il suo percorso musicale, qui conosce il M° Dominic Peckham, gia’ direttore del coro giovanile della Royal Hopera House e con lui incide alcune composizioni inedite con il coro professionale “The Fourth Choir” presso St Sepulchre Church in London. Inizia una intensa attività concertistica a Londra che lo porta ad esibirsi in alcune delle più prestigiose sale da concerto tra cui St Martin-in-the-Fields e Kings Place.
Tornato in Italia nel 2017 fonda il Coro da camera Radix Harmonica di cui è l’attuale direttore e allo stesso tempo inizia la sua carriera solistica come baritono drammatico.
Ad aprile 2019 viene eletto come nuovo direttore del coro Franco Maria Saraceni degli Universitari di Roma.